Giochi educativi 6-8 anni

L’inizio della scuola primaria è un momento cruciale per lo sviluppo dei bambini, che non solo crescono fisicamente, ma soprattutto a livello cognitivo, con la costruzione di una lingua propria e compiuta, di interessi specifici e la capacità di apprendere che si moltiplica.

Perciò, scegliere un giocattolo per i bambini tra i 6 e gli 8 anni necessita di maggiore consapevolezza anche da parte degli adulti, che devono conoscere le attitudini dei ragazzi.

Trova il tuo prodotto preferito

Le tipologie di giocattoli per bambini da 6 a 8 anni

Giochi da tavolo sempre più sfidanti, set di animali selvatici o domestici per favorire la simulazione e i giochi di ruolo, personaggi dei fumetti, supereroi e puzzle complessi sono solo alcune delle tipologie di giocattoli idonei per i bambini da 6 a 8 anni, soluzioni capaci di colpire l’immaginario, intrattenere e sviluppare la mente di quelle che sono ormai persone piuttosto autonome, con gusti propri e inserite non solo nel contesto famigliare, ma anche scolastico e sociale.

A 6 anni i bambini affrontano nuove sfide e cooperano sempre più con altri coetanei, condividendo con loro il divertimento e l’apprendimento. Per favorire la condivisione e l’interazione, bambole empatiche e giochi di finzione (come la fattoria o la cucina) sono ideali e spesso permettono di coinvolgere anche bambini più grandi.

A 7 e 8 anni, invece, con una consapevolezza di sé ancora maggiore e un’immaginazione ormai florida, molti bambini desiderano giocare con “giocattoli per grandi”, ovvero con qualcosa che permetta loro di creare il proprio mondo, da soli o in compagnia. Ecco perché i migliori compagni di viaggio possono essere i giochi creativi, che riguardino lo sport o il disegno, la musica o la lettura: particolari costruzioni, animali e puzzle 3D, giochi logici sono tra le idee più gettonate.

Come scegliere i giochi per bambini da 6 a 8 anni

La scelta dei giochi per i bambini da 6 a 8 anni non può non tener conto dei gusti sempre più chiari dei ragazzi. Questo non significa rinunciare a soluzioni educative, ma cercare il prodotto che unisce il contesto preferito dal bambino, stimoli logico-creativi e una buona dose di divertimento.

Quella che non può mai mancare è la creatività, declinata come detto ai gusti del bambino: dalle figure componibili ai mondi finzionali, dai giochi da tavolo a quelli scientifici, in questa fascia di età si può affrontare e giocare con moltissime soluzioni diverse, purché il giocattolo venga considerato adeguato alla propria indole.

Ovviamente, non vanno mai trascurate la qualità e la sicurezza, affidandosi a materiali di riciclo o naturali, con packaging adeguati e massima cura dei dettagli.