BICICLETTA
Giornata Mondiale della Bicicletta
In sella a una Bicicletta senza pedali
Le conosciamo con molti nomi, bici senza pedali, bici dell’equilibrio, bici in legno, balance bike, sono biciclette per bambini prive di pedali, in metallo o in legno - a volte in plastica - che vengono spinte con i piedi. Da Donchisciotte sono disponibili svariati modelli sia in legno che in alluminio. Regolabili in base all’altezza, con o senza freni (nella stragrande maggioranza dei casi, le balance bike non hanno i freni, lasciando che il bambino arresti la bici appoggiando i piedi).
Le balance bike, sono biciclette che non prevedono né tutta la trasmissione (pedali, pedivelle, corone e catena) né tantomeno le rotelle ideate per mantenere in equilibrio bici e bambino evitando le cadute.
Sono costituite da un telaio, due ruote (a volte piene), una sella e un manubrio e la progressione avviene grazie alla spinta con i piedi del bambino seduto comodamente in sella ( la spinta può essere a piedi pari o uno alla volta). Motivo per il quale sono anche chiamate push bike (biciclette a spinta) o run bike (biciclette con cui correre).
Il sellino è regolabile in base all’altezza del bambino e spesso nei modelli in legno (che si assemblano facilmente) il telaio ha una forma ricurva per permettere di montare la bicicletta in versione due anni (con la curva verso il basso) o verso l’alto per i grandi alzando la seduta e il sellino. In entrambe le versioni il baricentro è basso, per permettere ai bambini di avere maggiore stabilità e poter sperimentare il movimento in sicurezza e libertà.
Le balance bike in alluminio sono quelle più simili a una bici vera e propria, al netto delle differenze di qualità costruttiva tra una marca e l’altra, sono leggere e normalmente durature, tanto che spesso passano dal figlio maggiore al fratellino oppure vengono passate ad amici e conoscenti. Quelle in plastica sono più simili a giocattoli che a vere e proprie bici, e sono spesso meno guidabili.
Molti di noi ricordano probabilmente la sensazione di smarrimento quando non hanno più sentito la mano dei genitori o dei nonni tenerci in equilibrio nel passaggio dalla bici con le rotelle a quella con i pedali. Questa progressione dalle rotelle alla bici “vera” fa sì che i bambini imparino da subito a usare in modo indipendente le braccia (per guidare) e le gambe (per spingere il triciclo o la bici con le rotelle); ma fa anche sì che non sviluppino in modo anticipato il senso dell’equilibrio sulla bicicletta.
Un secondo aspetto negativo è che quando si guida una bici con le rotelle (è facile comprenderlo osservando un bimbo in sella alla sua bici): quando curva succede che le rotelle frenano la naturale inclinazione del mezzo e i bambini tendono a compensare la leva della rotella spostando il peso dall’altra parte, cioè all’esterno. Questo movimento è controintuitivo e contrario a quanto accade in sella a una bici normale senza rotelle.
Siamo tutti più tranquilli con le rotelle è vero…ma i bambini imparano ad andare in bici in modo scorretto, posticipando a quando toglieranno le rotelle l’acquisizione dell’equilibrio e del bilanciamento corretti in sella ad una bicicletta.
Allora è meglio optare per il passaggio triciclo - bici senza pedali?
La risposta è sempre “dipende”, per esempio alcuni bambini si spaventano o sono meno dinamici e hanno paura a gestire la libertà che offre una bici senza pedali…per loro sarebbe bene optare per la classica con le rotelle, e lasciare anche a loro il brivido del guidare la propria biciclettina e apprendere le regole e godere del piacere di una modalità di trasporto sostenibile!
Molti bambini oggi vengono invitati ad utilizzare una balance bike e questo li rende più autonomi: sedersi in sella e spingere con i piedi è più immediato, i bambini lo possono fare in casa, sui marciapiedi e senza timore di colpire con le rotelle oggetti e persone o di rimanere incastrati nei tombini o nelle feritoie, non capita che la ruota posteriore rimanga sollevata girando a vuoto e non c’è pericolo che la bici prenda velocità in discesa con il bambino che non riesce a governarla. Nelle bici senza pedali i bambini imparano a governare la gestire la velocità in proporzione alla loro capacità di frenata più naturale in assoluto: con i piedi
Le bici a pedali vanno sicuramente più veloci, grazie alla leva meccanica dei pedali e al rapporto di trasmissione, e nonostante i freni è più difficile fermarsi.
I bambini cadono più spesso con le bici con le rotelle che non con le bici senza pedali.
Quando si passa da una “bici propedeutica” a una bici con i pedali saremo già a metà dell’opera: equilibrio e bilanciamento sulle due ruote sono già stati acquisiti dovremo solo imparare a pedalare (senza che nessun adulto si faccia venire il mal di schiena per tenerci il sellino e permetterci di stare in equilibrio)
A quale età iniziare?
E’ una questione di istinto ma anche di temperamento, personalità e spinta all’autonomia oltre che die sviluppo fisico. Si può provare a proporre la bicicletta senza pedali (regolata alla giusta altezza) quando il bambino è in grado di camminare e non solo di bilanciare ma anche di spingere se stesso. Indicativamente quindi non prima dei 24 mesi e in maniera soft per evitare di spaventare il bambino che non si sente in equilibrio e che potrebbe rifiutarla categoricamente
L’utilizzo è graduale, prima goffo e un po’ incerto, poi via via, sempre più autonomo e gratificante.
Perché usare la bici senza pedali?
1- Perché è fondamentalmente abbastanza semplice e intuitivo,
Secondo quanto dice Cadel Evans, un ex-ciclista moderno delle due ruote vincitore di due Coppe del Mondo, “Ci sono due cose per imparare ad andare in bicicletta: bilanciare e pedalare”. Le balance bike non hanno pedali, quindi i bambini devono concentrarsi solo su una cosa: il bilanciamento. Questo rende il processo di apprendimento molto più facile. Consentono anche di usare i piedi per fermarsi, sterzare e girarsi, dando ai bambini maggiore controllo e sicurezza.
2- Perché sviluppa i muscoli delle gambe e la coordinazione
Il design di una balance bike incoraggia i bambini a usare le braccia e a sollevare le gambe quando si spostano in avanti. Questo non solo li aiuta a incrementare la loro forza, ma li aiuta anche a mettere a punto le loro capacità motorie, di coordinazione e agilità.
3- Perché è il modo più sicuro per iniziare a guidare
In una bicicletta senza pedali, il baricentro è molto basso e molto più vicino al terreno rispetto a una bici normale. Se il tuo piccolo cade, non si farà male. Inoltre, una balance bike diventa più rapida in base alla capacità di spinta del bambino, il che significa che non doversi preoccupare di eventuali cadute ad alta velocità.
4- Perché stimola i bambini a fare moto
Guidare una bicicletta non è solo molto divertente, è un ottimo modo per far muovere i bambini. I bambini di appena due anni adoreranno muoversi gradualmente su questi mezzi, incoraggiati da voi a partecipare a un giro in bici di famiglia. Prima educhiamo i bambini al piacere dell’attività fisica, più è probabile che svilupperanno abitudini sane per tutta la vita.
5- Perché sono molto maneggevoli e leggere
Il design compatto delle biciclette senza pedali le rende facili da trasportare. Sono abbastanza piccole da poter essere posizionate sul sedile posteriore dell’auto e abbastanza leggere da sollevare e portare a casa se il bambino si stanca di pedalare.
6- Perché stimolano l’autonomia
Queste biciclette fanno muovere i bambini facilmente senza l’ausilio delle fastidiose ruotine stabilizzatrici che li fanno sentire goffi e instabili. I bambini amano la gratificazione e il piacere che traggono dal saper padroneggiare un mezzo imitando gli adulti. Con i piedi per terra, sanno che possono controllare il mezzo e condurlo alla velocità che lo fa sentire più sicuro, fermandosi in piena autonomia quando desidera smettere.
7- Perché introduce lentamente i bambini al mondo dell’educazione stradale
Andare in giro e muoversi con le balance bike insegnerà ai bambini più grandicelli le regole di base del traffico: come fermarsi al semaforo rosso, come attraversare la strada, come considerare la presenza di altri ciclisti e mezzi di locomozione. Una padronanza di queste regole è essenziale prima che i bambini possano essere lasciati soli a esplorare il mondo.
NON dimenticate di fargli indossare sempre il casco.