La nostra realtà
La nostra ditta opera sin dagli anni ’60 nel settore del giocattolo e abbiamo sempre lavorato per offrire prodotti di qualità, con contenuti educativi e soprattutto verso prodotti con caratteristiche che li rendessero sempre attuali e durevoli soprattutto nell’interesse dei bambino.
Abbiamo sempre pensato che un giocattolo se è “brutto” è brutto. Abbiamo anche sempre pensato che chi spende soldi per i giocattoli molto spesso è ingannato da ciò che acquista, almeno nel valore.
Una filosofia dedicata ai bambini
Il bambino è il centro della nostra filosofia che è, o dovrebbe essere, la filosofia di ogni buon genitore.
Attraverso il giocattolo e con il giocattolo il bambino cresce, apprende e si diverte. E’ per questo che la scelta e la qualità dello stesso sono di fondamentale importanza.
Ogni gioco ha un momento giusto, un’età giusta; dare ad un bambino giochi non adatti alla sua età significa sbagliare anche il modo di educarlo. Non serve a niente imbottire il bambino di giochi sbagliati ed accontentarlo ad ogni capriccio. Tutto ciò non farà altro che renderlo sempre più insoddisfatto e disinteressato verso ciò che gli viene proposto.
Non esistono bambini più intelligenti di altri; esistono solo bambini a cui vengono fornite maggiori possibilità di altri.
Il giocattolo è una grossa opportunità!
Molto spesso ai bambini vengono fatti saltare dei passaggi di fondamentale importanza e si pensa che il bambino che “usa già il computer” sia più sveglio degli altri.
Il giocattolo elettronico non è migliore di un semplice giocattolo di legno o di un vecchio flipper. E’ semplicemente un nuovo giocattolo da dare al bambino solo al momento giusto. Anche giochi apparentemente semplici e privi di valori didattici, molto spesso stimolano sensazioni, attivano la logica e l’intelligenza del bambino e aiutano a capire il mondo esterno.
Attraverso il giocattolo si trasmettono dei valori e con esso si socializza e si fa esperienza. I giochi più diffusi e istintivi sono i giochi attraverso i quali i bambini si immedesimano nelle funzioni che vedono svolgere tutti i giorni dai genitori e dalle persone che li circondano. Bisogna dare loro il materiale affinché possano veramente fare questi giochi.
Non siamo dei pediatri, dei pedagoghi; sappiamo solo che i bambini hanno il diritto di giocare e che questo diritto deve essere inteso come un dovere da parte dei genitori.
Sappiamo solo che un buon gioco dura nel tempo e molto spesso accompagna almeno nel ricordo il bambino anche quando non è più fisicamente tale.